L’UE prepara la risposta al discorso “Buy American” di Biden

Proprio come Joe Biden insiste che il governo degli Stati Uniti dovrebbe “comprare americano”, l’Europa è sul punto di lanciare una contromisura che farà pressione sui Paesi membri dell’UE per “comprare europeo”.

Nella ripresa dalla pandemia di coronavirus, sia Bruxelles che Washington stanno sottolineando l’importanza delle industrie autoctone e la creazione di posti di lavoro sul fronte interno.

In un discorso al Congresso, il presidente degli Stati Uniti ha detto che le tecnologie di base dovrebbero essere costruite negli Stati Uniti e ha aggiunto che il suo piano per creare più posti di lavoro sarebbe “guidato dal principio: “buy american”.

I dollari delle tasse americane verranno utilizzati per acquistare prodotti americani fabbricati in America che creano posti di lavoro americani” Il sentimento ha colpito allo stesso modo l’Europa.

«Buy American» negli Stati Uniti ha accresciuto la consapevolezza degli stati europei, e anche delle aziende dell’UE, che dobbiamo rafforzare gli strumenti della nostra autonomia strategica”, ha affermato Marie-Pierre Vedrenne, eurodeputata francese e centrista Renew Europe punto di riferimento del gruppo sul commercio.

“Dobbiamo far capire ai nostri partner che siamo aperti e vogliamo rimanere aperti, ma deve essere reciproco ed equo. Dobbiamo evitare di essere schiacciati tra Cina e Stati Uniti”

Le aziende dell’UE subiscono sempre più la concorrenza della Cina, non solo all’estero ma anche nei loro mercati interni. Il diritto dell’UE consente già ai paesi di escludere gli offerenti cinesi da molte gare d’appalto, perché Pechino non ha aderito all’accordo sugli appalti pubblici dell’Organizzazione mondiale del commercio. Tuttavia, la Cina potrebbe aderire in futuro e le aziende dell’UE vogliono essere pronte.