Il controllo delle esportazioni: un valore da perseguire.

Di cosa stiamo parlando

Export Control

I PIC (Programmi interni di conformità) sono dedicati ad una puntuale valutazione dei rischi, per gli utenti finali, connessi all’esportazione dei beni a duplice uso, e assumono un ruolo centrale nella nuova disciplina dual use. Le analisi fino ad oggi effettuate al fine di accertare l’applicabilità ai propri prodotti della normativa sui beni a duplice uso non sono più sufficienti. Ormai non si tratta più, soltanto, di verificare la conformità tecnica dei prodotti, ma di essere in grado di garantire la corretta valutazione del rischio. Attenzione, di nuovo: non del rischio proprio, bensì “per gli utenti finali e gli usi finali”.

Si tratta, in definitiva, di una forma di valutazione aziendale atta a identificare e definire soggetti e responsabilità, ad analizzare le caratteristiche dei prodotti esportati e a verificarne la compliance con la normativa – sia in termini oggettivi, sia in termini di rischio potenziale legato alla loro commercializzazione e al loro utilizzo. Di una valutazione aziendale che discende da una procedura conforme, per qualità e quantità dei documenti richiesti, all’autorizzazione AEO. Di un documento, la cui compilazione è necessaria e non discrezionale, che si appella alla responsabilità della direzione aziendale, impegnando quest’ultima nei confronti di terzi.

Come operiamo

La redazione di un PIC è un’attività complessa, che combina le competenze di più servizi aziendali.

EXPORT CONTROL

  • Il progetto

    Con il management aziendale è necessario definire il perimetro del progetto, cioè chiarire gli impegni principali e le assunzioni di responsabilità . Queste vengono riassunte nella prima parte del PIC, destinata a contenere anche la presentazione della società, dei suoi processi produttivi, della sua linea politica aziendale e degli impegni assunti dalla direzione in materia di export control.

  • L'analisi

    Le interviste ai responsabili delle funzioni aziendali coinvolte nel progetto devono consentire di rilevare le aree di rischio, anche in relazione alle normative export control dei Paesi terzi con cui le società operano, nonché di acquisire le informazioni necessarie alla classificazione doganale di prodotti e processi produttivi.

  • Il documento

    Il PIC non si limita a condensare le informazioni rilevate nel corso della due diligence: costituisce anche un documento ufficiale da poter mostrare alle autorità in caso di controllo, nel quale è indicato se i beni non sono soggetti alla disciplina dual use e, nel caso, perché non lo sono. Da ultimo, nel documento è assicurato anche l’impegno assunto della società nell’aggiornamento dell’analisi svolta.

Copyright © 2021 · Overy S.r.l. · all rights reserved - È vietata la copia e la riproduzione di contenuti e immagini | Privacy Policy | Cookie Policy