LA NUOVA VIA DEI RAPPORTI UE CON IL LATINOAMERICA

La Commissione europea ha pubblicato una comunicazione che definisce una nuova agenda per le relazioni tra la UE e l’America latina e i Caraibi; un partenariato strategico più forte e rinnovato, un maggiore impegno politico, lo sviluppo del commercio e degli investimenti, società più sostenibili, eque e interconnesse ne sono i punti cardine.

I legami commerciali e di investimento fra UE e Paesi dell’America latina e dei Caraibi poggiano su una rete di accordi
commerciali bilaterali e regionali che dal 2018 ha aumentato del 40% gli scambi tra le due parti, agevolando le esportazioni delle piccole e medie imprese (PMI), promuovendo la trasparenza negli appalti pubblici, rafforzando la tutela della proprietà intellettuale, sostenendo gli investimenti e l’innovazione, diversificando il commercio e costruendo catene di approvvigionamento sostenibili, anche per l’energia pulita e le materie prime critiche. La conclusione dell’accordo UE-Mercosur è una priorità per l’Unione, UE e Cile hanno negoziato una modernizzazione dell’accordo vigente, migliorando l’accesso, UE e Messico sono impegnati nella rivisitazione dell’accordo vigente nell’intento di approfondire e ampliare i legami politici ed economici; una volta che tutti gli Stati unionali avranno ratificato gli accordi con l’America centrale e con Colombia, Perù e Ecuador, si dovrebbe vagliare l’ipotesi di un rafforzamento delle relative disposizioni sulla sostenibilità, considerato come la ratifica del nuovo accordo UE-OSACP sia importante anche per l’accordo di partenariato economico UE-CARIFORUM, costituendone l’inquadramento politico. Sfruttando anche il Global Gateway, la strategia europea per promuovere investimenti intelligenti: una lunga strada ancora da percorrere.